Il personale dipendente della CM Service si è riunito ieri, martedì 31 maggio 2022, in una riunione pacifica, organizzata per rispondere al recente presidio sindacale presso l’ospedale in via Santa Cristina.

La Caposala: “Non importa delle strumentalizzazioni, noi siamo professionisti e ci occupiamo di offrire un servizio pubblico, è per questo che lavoriamo”.

Continua poi un OSS dell’Ospedale: «Sono stato assunto a metà ottobre e posso dire che si è formato subito un bel gruppo. A livello umano, soprattutto. È un’Azienda che sa ascoltare e che riesce a venirti incontro quando ne hai bisogno, proprio per questo mi sento di dire grazie». Ringraziamenti che sono stati presentati anche su carta all’interno di lettere scritte di proprio pugno da alcuni loro colleghi che, non potendo partecipare all’iniziativa dato il turno di lavoro, hanno voluto così comunque riportare le loro dichiarazioni di affetto e stima.

All’incontro presenti anche Michele Scusello, Direttore Operativo di CM Service, e Matteo Ponsetto, Responsabile Ufficio Legale, che ribadiscono: “Le strumentali dichiarazioni riportate vanno sicuramente gestite su altri tavoli, senza che a rimetterci sia l’Ospedale o i lavoratori, che spontaneamente si sono riuniti qui oggi per far sentire la loro verità. Non abbiamo nulla contro l’attività sindacale, che rispettiamo, ma riteniamo debba essere portata avanti nelle apposite sedi”.

Lo scorso 31 luglio 2021 CM Service aveva infatti contribuito al salvataggio dell’Ospedale di Settimo Torinese, preservando 235 posti letto grazie al ruolo chiave nella gestione dei Servizi integrati e fornendo occupazione a più di 150 persone, che la stessa Azienda si impegna a mantenere anche nel futuro.

Le polemiche erano nate dopo che i Sindacati, lo scorso 25 maggio 2022, avevano guidato un presidio di fronte all’ospedale e dichiarato una carenza di personale: “Carenza di personale, riscontrabile talvolta dalla completa assenza di operatori in turno in alcuni reparti e dalla richiesta continua di turnazioni particolarmente gravose.”

Continuare a valorizzare l’importante ruolo della Sanità territoriale – che più di ogni altro si è reso strategico durante e dopo la pandemia per la salute e la qualità della vita dei cittadini – è, infatti, uno dei principali obiettivi dell’Azienda.